Audizione USB alla VIIIª Commissione Regionale del Consiglio Regionale della Sardegna sulla vertenza ex LSU-ATA

Comunicato report di incontro e audizione Delegazione USB Lavoro Privato presso l’VIIIª Commissione Regionale del Consiglio Regionale della Sardegna sulla vertenza ex LSU-ATA degli appalti di pulizia della Sardegna; incontro con il Presidente del Consiglio

Cagliari -

La VIIIª Commissione (Diritto allo studio, Scuole Materne, Edilizia scolastica, Cultura, Musei, Biblioteche e Archivi storici, Sport e spettacolo, Ricerca scientifica, Formazione professionale) ha ricevuto, mercoledì 26 gennaio 2011, una delegazione della USB Lavoro Privato per una audizione avente a tema l’esposizione dello stato della vertenza dei lavoratori in oggetto.

L'audizione che si è svolta in un clima di grande cordialità e proficua interazione tra la commissione e la delegazione è stata aperta da una relazione sulla situazione degli ex LSU-ATA alla luce del recente incontro del giorno prima, al Ministero e di cui si è dato conto nella relazione di parte sindacale. La USB ha spiegato i motivi della vertenza in corso che, nonostante la proroga fino a giugno 2011, presenta molte ragioni di forte preoccupazione. A settembre 2011 si partirà, secondo la previsione del sottosegretario On. Pizza, con nuovi appalti in regime di "cottimo fiduciario, secondo una modalità, in capo alle pubbliche amministrazioni, di acquistare servizi procedendo per affidamenti a trattativa privata senza gara d'appalto, e senza criteri certi per i livelli occupazionali per tutto l’anno scolastico 2010-2011. Ed intanto nei mesi di luglio ed agosto ai lavoratori non verrebbe garantita, alcuna continuità e rimarrebbero senza lavoro. La USB ha chiesto a tal proposito alla Commissione, e nell’attesa di ulteriori notizie dal Ministero preposto, un aiuto nel monitoraggio i tutte le soluzioni possibili, non esclusa quella di un intervento diretto della Regione Sardegna per colmare il gap dei due mesi. Secondo la delegazione USB in risposta all’esplicita richiesta di alcuni consiglieri della commissione a fornire ipotesi di soluzione, la soluzione è l'internalizzazione definitiva nella pubblica amministrazione di questi lavoratori, che ormai per essa lavorano da oltre 15 anni. A sostegno di tale ipotesi hanno fornito a tutta la commissione una copia per ogni membro del c.d. Libro Bianco degli ex LSU-ATA, pubblicazione che spiega con un’analisi comparata dei costi, il risparmio derivante dall’assunzione.

La delegazione ha poi risposto a tutte le domande della Commissione, chiedendo laddove possibile di potersi aggiornare a data successiva all’incontro fissato approssimativamente dall’ON. Pizza per il 15 febbraio, per le ulteriori comunicazioni sulla vicenda. La Commissione ha dunque espresso per bocca del suo presidente la disponibilità di ciascun membro di attivarsi ognuno per la propria parte politica ed il proprio ruolo a monitorare la situazione presso ogni livello interessato della vertenza, al fine di assicurare la massima attenzione sul caso, ed ha sottolineato l’esigenza di acquisire maggiori dettagli in ordine ai finanziamenti e modalità d’appalto.

Appena dopo l'audizione la medesima delegazione è stata ricevuta dal Presidente del Consiglio Claudia Lombardo, che ha voluto incontrare i rappresentanti della USB per assicurare il massimo impegno di tutto il Consiglio e suo personale nel sostegno dei lavoratori sardi interessati dalla vertenza.

La USB giudica molto positivamente l’attenzione dimostrata dalla Commissione e dal Presidente e proseguirà a tenerLi informati al fine di una proficua collaborazione e di una più stabile soluzione.

PER NOI la vera stabilizzazione è rappresentata dall’ASSUNZIONE negli organici di tutti gli ex LSU-ATA, attraverso la reinternalizzazione del personale.