Azienda Ospedaliera Universitaria di Cagliari, USB Sanità: basta navigare a vista con i reparti al collasso, subito la pubblicazione dei bandi e pronti a promuovere lo stato di agitazione e lo sciopero

Cagliari -

Basta chiacchiere, con la la richiesta urgente inviata al Direttore Generale Dott.ssa Chiara Seazzu, all'Assessore alla sanità Dott.Armando Bartolazzi e al  Prefetto di Cagliari dott. Giuseppe De Matteis,  l' USB PI Sanità intende tenere viva la vertenza del mancato conferimento dei coordinamenti, degli incarichi di organizzazione, e professionali.

Precisa USB, non siamo più disposti a tollerare che si perseveri con questo "modus operandi" che mette a rischio tutto il sistema organizzativo, i setting assistenziali, e svilisce le professionalità messe in campo. Nella richiesta inviata ai vari vertici istituzionali abbiamo fatto riferimento alle nostre precedenti rivendicazioni,  rilevando che ad oggi per via dell’ inerzia dell’Amministrazione, e alle pressioni di qualche sindacato, non sono state attivate le necessarie procedure di selezione interna, per titoli e colloquio, per il conferimento degli incarichi di funzione di organizzazione, professionali, e di coordinamento, afferenti al Comparto Sanità.

Riteniamo intollerabile e gravissimo che per l’attribuzione degli incarichi di funzione e di solo coordinamento, si continua a utilizzare personale infermieristico , circa 20 unità, senza il giusto riconoscimento giuridico ed economico. Parrebbe inoltre che diversi incaricati non siano in possesso dei requisiti di legge per il conferimento degli incarichi, addirittura qualcuno/a sembrerebbe abbia in essere due incarichi.

È assolutamente indispensabile e non più procrastinabile che si proceda senza ulteriore indugio con la pubblicazione dei bandi per legittimare appunto l’utilizzo del personale con le funzioni e il ruolo giuridicamente riconosciuto e quindi con la giusta e corretta corresponsione economica.

Riteniamo scandaloso il mancato utilizzo delle risorse economiche appositamente individuate per il conferimento degli incarichi, mentre si persevera con  l’utilizzo del personale con incarichi non ratificati dalla Direzione Generale. È da sottolineare che i lavoratori incaricati da anni, oltre a sottrargli dai propri compiti e doveri d’istituto, gli espone a serie responsabilità giuridico/amministrative  finanche a responsabilità di danno erariale, e pertanto non è più accettabile che si continui con questa linea organizzativa.

È da mettere in risalto che i lavoratori e le lavoratrici incaricati, con enormi sacrifici,  con senso di responsabilità e spirito di abnegazione hanno garantito un servizio imprescindibile mantenendo viva la continuità dei servizi, senza tra l’altro vedersi riconosciuto il giusto riconoscimento economico.

Ora spetta alla Direzione Generale"svegliarsi dal torpore" e muovere quanto necessario per portare a compimento le procedure per la pubblicazione dei bandi per soddisfare così le esigenze organizzative e le aspettative delle lavoratrici e lavoratori.

Come USB PI Sanità inoltre continueremo a rivendicare un piano di assunzioni straordinario e la stabilizzazione di tutti i precari. Oltre a  sollecitare e richiedere un incontro urgente ai vertici istituzionali, procederemo così come abbiamo già fatto alla consultazione dei lavoratori per muovere ogni utile azione a loro tutela, compreso lo stato di agitazione ed eventuale sciopero.


USB PI Sanità Sardegna