BICICLETTANDO E PROTESTANDO PER LA CITTA': Appuntamento in Piazza Carmine giovedì 19 giugno alle ore 10

Cagliari -

 

I dipendenti pubblici porteranno la loro protesta per le strade della città: il corteo delle biciclette raggiungerà la sede Inps, la sede Rai, il Tribunale di Cagliari, la Direzione Regionale dell’Agenzia Entrate e il Palazzo del Go-verno, per protestare contro il taglio del welfare, contro i tagli del personale della Giustizia che impediscono un corretto funzionamento della medesima, contro una fiscalità pesante nei confronti dei lavoratori dipendenti, e oltre che per lo sblocco e rinnovo immediato dei contratti economici, stabilizza-zione di tutte/i i 250.000 lavoratrici e lavoratori precari della p. a., la rein-ternalizzazione dei servizi pubblici affidati in appalto e di chi lavora nelle società appaltanti, per dire un no chiaro e forte alla spending review.

Il quadro che emerge dai documenti governativi è devastante, trasforma la Pubblica Amministrazione in un’azienda, lontana dai bisogni reali dei cit-tadini:

- I lavoratori e le lavoratrici chiedono il contratto e il Governo risponde con la mobilità obbligatoria fino a 50 chilometri;

- I lavoratori e le lavoratrici chiedono diritti e il Governo risponde in manie-ra autoritaria colpendo la democrazia nei luoghi di lavoro. Si riduce drasti-camente l’agibilità sindacale sui luoghi di lavoro senza che ciò produca alcun risparmio e nonostante questa sia il risultato di elezioni democratiche alle quali partecipa oltre l’80% dei lavoratori e delle lavoratrici del pubblico impiego.

- I lavoratori e le lavoratrici chiedono il riconoscimento della loro profes-sionalità e il Governo risponde con la minaccia del demansionamento attra-verso la possibilità (e non la certezza!) in caso di esuberi di essere collocati in una qualifica o in una posizione economica inferiore;

- I cittadini chiedono una pubblica amministrazione più vicina ai loro biso-gni e il Governo risponde con il taglio dei servizi;

- I cittadini chiedono con forza la fine della corruzione e il Governo continua con l’esternalizzazione dei servizi pubblici chiaramente responsabile del malaffare dilagante oltre che dell’abbassamento della qualità dei servizi e delle tutele dei lavoratori;

- I 250.000 precari della P.A. chiedono risposte da oltre 10 anni e il Governo neanche li cita nel documento sulla riforma e li umilia con una risibile staffetta generazionale dalla quale sono esclusi.

 

Il presidio itinerante verrà articolato nel seguente modo: concentramento in Piazza del Carmine alle ore 10.00, muniti di bicicletta (coloro che non l’avessero possono contattare la federazione); partenza alle ore 10.30 circa. Verrà raggiunta la sede dell’Inps in Viale Regina Margherita 1. In seguito si procederà verso la sede Rai in via Bonaria 124; successivamente verrà rag-giunta la sede del tribunale in Piazza Repubblica fronte ingresso principale ala vecchia Palazzo di Giustizia. Successivamente verranno raggiunte Piazza Giovanni, la Direzione Regionale delle Entrate in via Bacaredda, e infine si raggiungerà Piazza del Carmine per terminare fronte il Palazzo del Governo, si presume intorno alle 13 – 13.30.

Nei vari punti di fermata verranno distribuiti comunicati sindacali.