L'USB Sulcis esprime forte preoccupazione per le voci sempre più insistenti che danno imminente la crisi e la cassaintegrazione per la Carbosulcis e i propri dipendenti. Si vocifera che i vertici dell'Azienda mineraria abbiano dato ordini ai capi turno di fare da ora in poi solo lavori che permettano di mettere in sicurezza legale la miniera. Una presa di posizione che lascia presagire ad un possibile stand by delle attività produttive in tempi brevi. La cosa scandalosa e che sia i sindacati confederali, sia i politici impegnati in campagna elettorale, sia i vertici aziendali nascondano questa possibilità reale da noi descritta. Siamo alle solite: una ulteriore crisi di un’azienda , in un territorio già martoriato da disoccupati, da crisi perenne, cassaintegrazione e povertà. Auspichiamo una presa di coscienza e di posizione della popolazione del Sulcis-Iglesiente, per cambiare lo stato attuale delle cose.

Carbonia 19 /01/2013

                                                                USB SULCIS