Entrate, COP di Cagliari: il documento dell'assemblea dei lavoratori

Cagliari -

Dal Centro Operativo di Cagliari arriva il documento dei lavoratori approvato nel corso di una affollatissima assemblea. I lavoratori dell’ufficio chiedono con forza che venga finalmente sottoscritto l’accordo sull’orario di lavoro e che l’intesa sui punti raggiunti nel corso dei vari incontri vengano rispettati. Nel corso dell’incontro sono emerse varie problematiche che il documento riprende:

 

L’Assemblea del personale del Centro Operativo di Cagliari, unitamente alle sigle USB, Salfi, Flp, Cgil, Cisl e Uil che congiuntamente l’ hanno convocata, approvano all’unanimità il seguente documento:

- La mail a firma del capo della segreteria del 21.05.2013 contrasta con l’accordo parziale sull’orario di lavoro raggiunto con le OO.SS. e con l’ordine di servizio n.6 ed è lesiva dei diritti dei lavoratori;

 - è necessario chiudere l’accordo sull’orario di lavoro al più presto, la contrattazione risulta essere aperta da troppi mesi;

- Il controllo a distanza dell’attività svolta durante l’orario di lavoro e per il tempo eccedente la tipologia di orario di lavoro giornaliero, sia essa in tempo reale o in tempo successivo è vietato dall’art.4 della L.300/1970;

 - L’interpretazione dell’accordo sull’orario di lavoro è rimessa unicamente al tavolo di contrattazione con le OO.SS. e non a valutazioni unilaterali;

 - Le attuali modalità e le tempistiche di approvazione e variazione delle ferie dettate dall’unità di direzione risultano estremamente gravose per il personale;

- Si è finito col creare un clima interno poco sereno e proficuo al lavoro; si chiede al riguardo se il documento del rischio risulta adeguato allo stress correlato;

 - Infine è necessario trovare una soluzione in tempi brevi alla mancata presenza nell’ufficio di nuova istituzione della Rsu, affinchè i lavoratori tutti abbiano il diritto ad essere rappresentati negli istituti previsti dal sistema di relazione sindacali e di partecipazione.

Cagliari, 5 Giugno 2013

                                                   L’assemblea dei lavoratori del Cop