Palazzo di giustizia di Nuoro, la vertenza si inasprisce.

Nuoro -

Hanno organizzato un sit-in davanti al tribunale e distribuito volantini per far conoscere a tutti i problemi che da diverso tempo li assillano. Ieri mattina, i dipendenti della Procura della Repubblica di Nuoro  hanno aderito allo sciopero indetto dalle OO.SS. .
L'astensione dal lavoro di tre ore, dalle 10 alle 13, è stata decisa dai sindacati dopo il fallimento del tentativo di conciliazione tra i dipendenti e la Procura esperito dal prefetto di Nuoro il 19 giugno scorso. Al centro della vertenza ci sono temi quali l'organizzazione del lavoro, gli ordini di servizio, la qualità delle relazioni sindacali, i provvedimenti unilaterali e, non ultimo, il piano ferie. Della protesta è stato informato anche il Guardasigilli Mastella cui i sindacati vogliono far sapere, si legge nel documento, «che presso la Procura di Nuoro si continuano ad emanare provvedimenti ed atti unilaterali non condivisi dalle organizzazioni sindacali e dai lavoratori dipendenti che vivono una condizione, nel posto di lavoro, di disagio e amarezza».

 

I dipendenti della Procura, una quarantina in tutto, hanno ricevuto la solidarietà dei colleghi del tribunale che, riunitisi in assemblea per discutere problemi di interesse generale, ha spiegato Natalina Farris della RdB-Cub, hanno espresso in una lettera la propria vicinanza ai colleghi della Procura «davanti alla negazione di diritti conquistati dopo anni di lotte sindacali».
I sindacati chiedono alla Procura di azzerare i provvedimenti adottati, nessuno escluso.