Le immagini del Cara di Elmas raccontano le condizioni di vita dei migranti

Cagliari -

 

 

Le immagini parlano. Parlano e raccontano di condizioni di vita indegne di essere vissute.

 

Parlano le immagini e hanno parlato i richiedenti asilo supportati dalla USB di Cagliari, nonché da diverse persone sensibili al problema, in occasione del presidio tenuto davanti dalla Prefettura di Cagliari e nel successivo incontro col Prefetto. A lui sono state rappresentate le istanze dei migranti: migliori condizioni di vita, maggiore celerità nel vaglio delle procedure per il riconoscimento dello status di rifugiato politico, ma anche richieste per uscire dallo status di “carcerati” con la creazione di strutture più snelle e autogestite.

 

Il Prefetto si è impegnato a “monitorare” quanto riferitogli, e… rimbalzare la palla agli Enti locali (Regione, Comune ecc..) ai quali, a suo dire, spetterebbe il compito di offrire loro la possibilità di una integrazione che non può non passare che attraverso una possibilità di inserimento lavorativo ed abitativo.

 

La USB non lascerà che la palla lanciata dal Signor Prefetto rimbalzi a fondo campo: Essa, insieme ai migranti farà sentirsi e si metterà in ascolto dagli interlocutori che il Prefetto ha indicato.