Agenzie Fiscali della Sardegna - Documento Unitario Segreterie Sindacali Regionali

Cagliari -

 

   

Al Direttore Regionale della Sardegna dell’Agenzia  delle  Entrate, delle Dogane e del Territorio

A tutti i lavoratori

A tutte le RSU

A tutte le OO.SS. Territoriali

 

 

Poiché le risposte del Governo in ordine  alle principali richieste sindacali per rinnovo del quadriennio normativo 2006/2009 e per il  biennio economico 2006/2007 del CCNL delle agenzie fiscali non sono arrivate, perché ha detto:

 

·      NO ALL’INDENNITÀ DI AMMINISTRAZIONE COMPUTATA AI FINI PENSIONISTICI IN QUOTA A;

·      NO ALLA ABOLIZIONE DELLA DECURTAZIONE SALARIALE IN CASO DI MALATTIA INFERIORE A 15 GIORNI;

·      RISORSE ECONOMICHE INSUFFICIENTI PER IL BIENNIO 2006/7;

·      NESSUN STABILIZZAZIONE DI QUOTE DI FPS-RUP.

 

Mentre per altri comparti del pubblico impiego i contratti sono stati chiusi, nelle Agenzie Fiscali la chiusura del contratto viene posta in questi termini: per avere aumenti salariali comunque irrisori è necessario rinunciare a parte dei nostri diritti (part-time, legge 104, peggioramento delle norme disciplinari).  Nei fatti, perciò, il governo,  ha detto no al contratto dei lavoratori delle Agenzie Fiscali scaduto ormai da più di due anni.

Le scriventi organizzazioni sindacali intendono pertanto  porre in essere tutte le forme di lotta individuate a livello nazionale, e cioè:

·      organizzare fino a sblocco della vertenza, TUTTI I GIORNI  IN ORARIO DI SPORTELLO, assemblee in tutti i posti di lavoro delle Entrate, delle Dogane e del Territorio; 

·      invitare i colleghi ad astenersi da eventuali mansioni superiori rispettando rigidamente le procedure previste nell'espletamento dei servizi d'istituto;

·      chiedere ai lavoratori interessati l'astensione dall'utilizzo del mezzo proprio per attività esterne.

 

Inoltre a livello regionale si comunica che le scriventi intendono sviluppare le seguenti iniziative:

 

• astensione delle attività esterne in mancanza dell’anticipo della missione e rifiuto di utilizzo del mezzo proprio;

• distribuzione agli utenti di comunicati di protesta per il mancato rinnovo contrattuale;

• affissione nei front-office di comunicati che elenchino le nostre richieste;

• interruzione di qualsiasi forma di disponibilità al di fuori dei compiti d’istituto;

• trattazione al front-office di non oltre una pratica per utente;

• rigido rispetto delle mansioni di appartenenza, attuata  attraverso la  richiesta alle direzioni degli uffici di specificare, con formulazione dettagliata le lavorazioni assegnate;

• utilizzo dei tempi massimi stabiliti dall’Amministrazione per i singoli processi lavorativi    (ricavabili presso gli addetti alla Gestione dei singoli Uffici);

• rigidità nel rispetto degli orari degli sportelli al pubblico previsti dai singoli accordi di posto di lavoro;

• le assemblee nelle Agenzie delle Dogane riguarderanno tutte le SOT, compresa quella di Elmas;

• applicazione rigida di tutta la normativa prevista su igiene e sicurezza nei posti di Lavoro, ivi compresa l’utilizzo della pausa di 15 minuti dopo due ore di lavoro al terminale.

 

 

 

RdB    CGIL   CISL    FLP    SALFI    UIL