Martedì 16 nvembre 2010 - Giornata di mobilitazione dei lavoratori OSS (Operatore Socio Sanitario)
Presidio di protesta, di lotta e di sensibilizzazione
Martedì 16 novembre 2010 alle ore 9.30
Cagliari, piazzale Ricchi, 1 (di fronte Azienda Ospedaliera Brotzu)
La RAS ha formato e riqualificato un sostanzioso numero di Operatori Socio Sanitari, sovrapponendo nel tempo azioni di qualificazione rivolte a disoccupati e riqualificazioni di personale in ruolo.
Enti sanitari della regione Sardegna hanno espletato i concorsi per OSS e cuochi da cui hanno attinto in ruolo un numero di operatori esiguo rispetto alle loro effettive esigenze.
Per soddisfare le necessità di carenza di operatori, le Aziende Sanitarie invece di attingere alla graduatoria, ricorrono sistematicamente a vie improprie, cioè a quella del lavoro interinale, facendo così svolgere le mansioni riservate agli OSS a personale spesso non qualificato (agenzie delle pulizie, ausiliari, personale infermieristico in costante lotta contro il demansionamento).
Il ricorso al lavoro precario e interinale oltretutto costa molto di più alle casse della Regione e quindi dei contribuenti (cosa intollerabile in un momento di crisi così acuta), l’utilizzo avviene non in modo sporadico per supplire a esigenze eccezionali, ma in modo sistematico per garantire lo svolgimento dell’ordinaria amministrazione. Maggiori costi determinati dai compensi alle agenzie.
Preferiscono quindi il lavoro precario alla stabilizzazione, malgrado questo costi di più.
Il commissario straordinario della ASL 8, nel corso dell’incontro dell’11 novembre 2010 ha dichiarato: «Entro pochi mesi ci impegniamo ad esaurire gli OSS con contratto interinale. Per la copertura dei posti di nuova istituzione, stiamo valutando la possibilità di attingere dalla graduatoria degli idonei per ulteriori assunzioni a tempo indeterminato». Gli stessi principi sono stati ribaditi dall’assessore regionale della Sanità Liori.
Abbiamo chiesto, in data 28 ottobre u.s., un incontro al Commissario Straordinario dell’A.O. Brotzu Dr. Antonio Garau, per esporre l’intollerabile situazione creatasi visto l’utilizzo massiccio di lavoro in affitto (oltre 50 interinali), malgrado esistano graduatorie pubbliche valide. Visto che a tutt’oggi non ci è stata data nessuna risposta, ci vediamo costretti ad attuare questa forma di protesta, che sarà sicuramente seguita da altre se non saranno stabilizzati gli OSS cosi come le altre figure professionali che hanno partecipato ad un regolare concorso e sono in graduatoria, e se non saranno assunti impegni concreti. Chiediamo altresì trasparenza dell’azione amministrativa, visto che dal sito dell’A.O. Brotzu non è possibile scaricare le delibere.
Per meglio specificare le motivazioni e consegnarVi documentazione siamo lieti di incontrarVi alla Conferenza Stampa che si svolgerà in concomitanza con il presidio in:
Cagliari, piazzale Ricchi, 1 di fronte A.O. Brotzu
dalle ore 9.30 del 16 novembre 2010